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martedì 9 giugno 2009

Le stagioni del mio cuore

Una dolce brezza spazza via le ultime nuvole

di un lungo e gelido inverno,

lasciando al suo posto un timido e tenero sole,

che con i suoi raggi riscalda la terra.

La natura riprende a vivere e come lei anch’io;

tutto in me si rianima.

Il mio cuore scalpita, freme dal desiderio di aprirsi

alla vita e di far fiorire i boccioli di rosa con spine,

che sono sepolti nelle segrete della mia anima.

Ci vuole un’infinita pazienza per farle sbocciare,

per questo serve un “concime” unico e prezioso:

“L’AMORE”.

Nessun uomo può vivere senza l’apporto di questo

splendido sentimento.


Campagna, in un pomeriggio afoso

le cicale cantano nel biondo campo di grano.

L’estate è giunta!

Con lei arrivano impetuose le passioni brucianti del cuore.

Quelle che ti avvolgono in un mortale abbraccio,

e non ti lasciano più.

Ti danno l’illusione di un amore possibile,

nato su una piccola spiaggia, in una cittadina

che in quel momento non ti ricordi il nome,

perché hai altro da guardare.


Piano piano la natura comincia a colorarsi di:

giallo rosso marrone verde prugna.

L’aria si fa più fresca ed il mio cuore,

a poco a poco si spegne.

Cumuli di nere nubi, cariche di pioggia,

rombano in lontananza, pronte a scaricare

nella terra la linfa vitale di cui necessita

ogni essere vivente; l’acqua!

In cielo stormi di uccelli neri,

sono pronti per partire verso mete lontane.

Ed io rimango in silenzio, ascolto i suoni

e odoro i profumi della terra.


Gli animali nelle loro tane attendono.

L’uomo, davanti ad un camino, attende.

I bambini attendono il Natale.

L’anno vecchio attende il nuovo anno.

Io attendo.

Tutto è un’attesa a qualcosa.

Poi finalmente…


Una dolce brezza spazza via le ultime nuvole

di un lungo e gelido inverno……….

E’ il ciclo delle stagioni che si sussegue

ininterrottamente per l’eternità.

Tutto è un ripetersi, senza fine.

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